Ieri vittoria a Chantilly con Real Cecile (che è in comproprietà con Ancelotti): “Max è un vero appassionato, le corse le ha nel sangue e non è un caso che la divisa della scuderia sia amaranto e stella bianca, in onore del Livorno. Corto Muso? Il nome l’ha scelto mia moglie Ilaria, prendendo spunto dalla famosa conferenza stampa della Juve”.
In attesa di riaprire un ciclo vincente con la Juventus, magari rispolverando il famoso “corto muso”, Massimiliano Allegri si può godere i trionfi dell’altra sua scuderia. Quella dei cavalli allenati dal noto Alessandro Botti, a Chantilly, a una cinquantina di chilometri a nord di Parigi. E proprio a Chantilly ieri a tagliare per primo il traguardo è stato non Corto Muso, ma Real Cecile, che il tecnico bianconero detiene in coproprietà con Carlo Ancelotti.