L’ex esterno rossonero: “Per il titolo sono ottimista. La squadra ha un’identità precisa e Pioli ha il merito di far rendere al meglio tutti i giocatori. La gestione del club? Come Berlusconi non ci potrà mai essere più nulla”
Lui sul carro rossonero c’era montato con convinzione già in tempi non sospetti. Era ottobre quando Marcos Cafu parlando del Milan ci associava la parola scudetto. E non per obblighi affettivi, con lo sguardo languido dell’ex nostalgico. Ma per convinzione reale. Raccontando con piacere in un’intervista alla Gazzetta i grandi meriti di Pioli, il particolare impiego tattico dei terzini, la forza di Ibra.