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Causio: “La mia tripletta indimenticabile. Oggi? Alla Juve servirebbe Chiesa”

L’ex bianconero giocava col 7 dietro la maglia che ora è di Vlahovic: “Un buon investimento per il futuro. Ma nessuno dice però che oltre ai 30 gol di Cristiano Ronaldo mancano quelli di Chiesa, un giocatore determinante”

Se c’è un numero sette al quale Dusan Vlahovic deve ispirarsi per vivere il suo primo derby d’Italia a Torino, quello non è Cristiano Ronaldo. Il portoghese ha sicuramente fatto la differenza contro l’Inter in questi anni, ma per quello che si chiede al centravanti serbo – cioè fare gol – il riferimento va ricercato con un salto nel passato che riporta indietro di cinquant’anni, giungendo al 1972. In quel 23 aprile la Juve tornò in vetta alla classifica di Serie A, superando Cagliari e Torino, grazie al successo con l’Inter per 3-0, con una tripletta del numero sette che aprì la strada al primo scudetto della gestione Boniperti: Franco Causio. L’ex bianconero ha vestito pure la maglia nerazzurra per una stagione, ma è sotto la Mole che ha scritto le pagine più importanti della sua carriera.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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