Il bianconero è l’ultimo rappresentante di una vecchia scuola fatta marcature toste e asfissianti sostituite ora dall’impostazione di gioco imposta dal guardiolismo. Ma è davvero un bene?
E così Giorgio Chiellini ha annunciato il suo addio alla Nazionale: tra due mesi giocherà l’ultima partita, contro l’Argentina, e poi saluterà. Un antipasto, è probabile, della decisione – ancora più difficile e sofferta – di lasciare la Juve.