Ala e attaccante nel 4-4-2 dell’anno scorso o esterno nel 4-3-3 pensato in estate? L’azzurro ritrova una Juve costruita attorno al 3-5-2. In cui il tecnico lo vede in una posizione e lui si vede in un’altra
Ha già riassaporato il campo prima della sosta: gli ultimi 16 minuti col Psg, gli ultimi 17 con l’Inter, gli ultimi 26 con la Lazio (con assist). Federico Chiesa è stato tra i primi a tornare in campo dalle vacanze durante questa pausa del Mondiale ed è pronto a scendere in campo da titolare già per il primo test della ripresa sabato contro l’Arsenal. I progressi dell’azzurro sono quelli che, come un nuovo acquisto, più scatenano la fantasia. E la curiosità, perché c’è anche da definire la questione del suo posto in campo in questa Juve. Che non è lana caprina ma appassiona perché, oltre al desiderio di sfruttarlo al meglio, si lega all’obiettivo di metterlo in campo nella migliore versione possibile della Juve. Perché sono tante le possibilità che Chiesa offre.