Un percorso che parte dal basso, un calcio flessibile nelle tattiche e inflessibile nei rapporti con gli uomini, uno staff fidato, un miracolo sportivo: alle radici del tecnico che sta stupendo la Serie A
Dalla metà dell’Ottocento l’isola di Ortigia è collegata alla terraferma dal Ponte Umbertino. È uno dei collegamenti più belli d’Italia, una delle mete maggiormente apprezzate dai turisti che arrivano a Siracusa. Da lì, Andrea Sottil – che ora fa parlare di sé alla guida dell’Udinese, a un solo punto dal vertice della classifica di Serie A – è passato centinaia di volte, prima o dopo una partita. Proprio lui che nel capoluogo aretuseo è rinato calcisticamente almeno due o tre volte.