Non ci sono certezze ma tanti esperimenti nell’avvio di stagione bianconero: complici i tanti infortuni, dalla difesa all’attacco domina il trasformismo. Con una sola certezza…
Tanti esperimenti e poche certezze. La Juve dopo i primi due mesi della stagione ha solo un’idea astratta di come potrebbe scendere in campo, ma a differenza di altri top club ha cambiato molte volte il sistema tattico. Tanto da creare della confusione anche negli stessi interpreti, specie gli ultimi arrivati. E finire per raccogliere meno, perdere certezze e mettere in discussione anche il buono. Con o senza le prime linee, l’Inter si propone col 3-5-2 di Inzaghi, il Milan col 4-2-3-1 di Pioli, la Roma col 3-4-2-1 di Mourinho, il Napoli col 4-3-3 di Spalletti. I bianconeri come giocano? La teoria e la pratica non collimano, lo storico del primo scorcio di stagione palesa un trasformismo a tratti anomalo.