Allegri lo ha imposto e per cinque partite l’argentino è stato titolare inamovibile. Dopo la sosta ha perso il posto fisso. Ma la formula con cui è arrivato e il legame con Di Maria lasciano aperte le valutazioni di lungo termine
Leandro Paredes è arrivato a fine estate come il colpo più inseguito e voluto dell’ultimo mese di mercato della Juventus. Dopo un mese e mezzo in bianconero il rodaggio dovrebbe essere già a buon punto e invece di vederlo affermare in campo il suo spazio è diminuito, in termini di minuti e anche di gerarchie, sulla scia del suo rendimento. Senza precorrere i tempi, ma con attenzione agli sviluppi e alle implicazioni a cui era legato il suo ingaggio, la formula con cui è arrivato (un prestito condizionato) rende naturale porsi oggi qualche interrogativo sul suo futuro con la Signora.