Confrontare Diego con Leo o persino con il povero Kvaratskhelia è una banalizzazione. Lasciamolo in pace, lasceremmo così anche alla Pulce il suo Mondiale
Maradona, in questo ultimo mese, è stato evocato, paragonato, scavalcato, tanto che leggendo giornali e riviste e social, ascoltando e guardando radio e tivù viene in mente Totò davanti una schiera di sceneggiatori molto lontani dalla realtà che lo proiettavano in trame e personaggi assurdi, che dopo averli ascoltati disse: “Beh, allora, ragazzi, adesso vogliamo ritornare in sé?”. Ecco, servirebbe un Totò che a reti unificate dicesse: Adesso tornate in voi, e lasciate in pace Maradona.