Il numero 1 di RedBird ha già visitato l’area Falck, dove ci sarebbero chance di farcela entro il 2026. Maldini è stato chiaro sulla capienza: 55mila posti per i tifosi rossoneri sono pochi
Gerry Cardinale ha voluto visionare subito la zona di Sesto San Giovanni in cui la sua futura squadra – il Milan – potrebbe giocare tra qualche anno. È significativo: al di là dei risultati sul campo, i rossoneri di oggi e di domani pongono la massima attenzione al tema stadio. Elliott o RedBird – o magari RedBird con un po’ di Elliott all’interno – non fa grande differenza: un nuovo impianto è un generatore di ricavi senza il quale i rossoneri non saranno mai in grado di colmare il gap economico coi top team europei.