Per il futuro Paulo deve decidere se vuole l’asta per il contratto della vita o se è mosso dalla voglia di rivalsa. Se i bianconeri andranno su Zaniolo faranno una scelta opposta
Cinque scudetti, quattro Coppe Italia e tre Supercoppe di Lega: è mancata la Champions, ma non si può dire che il settennato (2015-2022) di Paulo Dybala alla Juve sia stato un fallimento. Anzi. È stato però un amore incompiuto, sempre a 30 e mai a 31. Rimane una curiosità che non possiamo soddisfare: l’Avvocato Agnelli, sommo intenditore di numeri 10, come avrebbe soprannominato Dybala? Gli avrebbe affibbiato il nome di un pittore famoso o di uno poco noto alle masse come Pinturicchio, da lui abbinato a Del Piero? Avrebbe evocato Omar Sivori, l’antenato calcistico di Paulo?