L’ex tecnico della Lazio che con Simone nel 2000 beffò la Juve: “Perché non potrebbe succedere di nuovo? E comunque l’Inter ha fatto una grande stagione”
L’unico scudetto della vita di Simone Inzaghi non è arrivato nella quiete di un pomeriggio assolato, ma dentro a una tempesta, di pioggia e di sentimenti: lui aspettava in maglia Lazio all’Olimpico, mentre la Juve naufragava a Perugia. Il titolo del 2000 resta uno dei più incredibili di sempre e dal tecnico interista è stato preso ad esempio per la rincorsa sul Milan: “Siamo dietro, abbiamo bisogno di una vittoria e una sconfitta loro. Ma è già successo, ho vinto uno scudetto che ero due punti dietro…”, ha detto Simone. Al suo vecchio maestro Sven Goran Eriksson saranno fischiate le orecchie.