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Esposito, vita da Diablo: “Io, Toronto, Maradona, Insigne e la tarantella”

El Diablo, primo italiano in Nba coi Raptors nel 1995. “Lorenzo starà benissimo, ha fatto bene a portare la famiglia. Banchero non mi piace, ma è forte. Il mio futuro? Non sono una prostituta…”

Enzino Esposito in quella Toronto che tanto piace ai calciatori italiani c’è già stato. Era il 1995, altra epoca, tutto era diverso rispetto ad oggi. La decisione di trasferirsi dalla sua Caserta al Canada, a 26 anni, non gli ha mai tolto il sonno, anzi. “Era come una fissazione, mi allenavo e sudavo ogni giorno solo col pensiero di dover andare a giocare nella Nba. Ecco, quest’obiettivo davvero non mi faceva dormire la notte.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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