Song come ct, la lista dei convocati, le esclusioni per lesa maestà, i discorsi in spogliatoio: l’ex bomber dell’Inter gestisce i Leoni come faceva un presidente di Serie A degli anni 80
2 dicembre
– Doha (Qat)
Il presidente Samuel Eto’o ama visitare lo spogliatoio del Camerun. Del resto, l’ha frequentato a lungo. E poi l’attuale inquilino, Rigobert Song, è in quella casa perché ce l’ha messo l’amministratore Eto’o. Che in febbraio dopo che Toni Conceiçao aveva perso, ai rigori, la semifinale di Coppa d’Africa giocata proprio in Camerun l’ha licenziato sostituendolo col suo amico di vecchia data. Brava persona Song, tornato alla vita e al calcio quando un aneurisma sembrava se lo fosse portato via. Allenatore con esperienza assai relativa, ma per quello c’è il presidente.