È stato una scommessa persa già per Sarri e Pirlo. E anche quest’anno pecca per discontinuità e cali di attenzione. Eppure resta tra i più utilizzati. Almeno fino al prossimo mercato
Sempre più bersaglio dei tifosi, ma anche punto fermo della Juve attuale: Adrien Rabiot è ancora alla ricerca della sua dimensione migliore sotto la Mole, continua ad alternare buone cose a momenti dì blackout imperdonabili, peccando in termini di continuità e dunque rimanendo sempre al di sotto delle aspettative. Il suo impiego però resta altissimo, quasi da imprescindibile: è il più schierato quest’anno dopo Locatelli, Morata e Cuadrado. Anche se Max Allegri sembra aver perso già una scommessa su di lui, dopo Maurizio Sarri e Andrea Pirlo. Ne hanno parlato tutti come un giocatore dal potenziale straordinario, in realtà dopo tre stagioni in bianconero il bilancio in termini di rendimento resta deludente.