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Genoa a Napoli, per un altro 1982

GENOVA– Ancora Napoli e il Napoli sulla strada della salvezza rossoblù. Quasi 40 anni esatti dopo il Grifone giocherà una sfida decisiva, o quasi, al San Paolo ribattezzato Maradona. Come allora il risultato sarà fondamentale solo per i rossoblù ma rispetto alla gara del 16 maggio 1982 non basterà il pareggio. A Napoli i rossoblù proveranno a conquistare risultato pieno pur consapevoli che potrebbe non bastare. Il futuro del Grifone dipenderà infatti anche dai risultati delle dirette concorrenti che giocheranno però in orari e giorni diversi. Ma i tifosi ci credono o comunque dopo aver immaginato un mesto addio già a fine gennaio l’arrivo di Blessin ha rivitalizzato l’ambiente che probabilmente non si sarebbe mai aspettato di potersela giocare a due giornate dalla fine. Così saranno oltre un migliaio per quello che sarà comunque l’Insigne day. Ieri sera erano infatti già 800 i tagliandi venduti per il settore ospite tanto che si sono dati appuntamento per domenica mattina alle 5 ai piedi della Gradinata Nord per una carovana di mezzi in direzione Napoli. Non un vero e proprio esodo, ma un modo per far sentire alla squadra il sostegno sino alla fine e così sarà quale che sia il risultato finale della sfida. L’assemblea pubblica dei tifosi di ha infatti sottolineato che comunque andrà ci sarà coreografia anche per l’ultima in casa con il Bologna e il tifo non mancherà. Ma Blessin ed i suoi vogliono compiere l’impresa e proveranno a sorprendere un Napoli che ha motivazioni ben differenti rispetto a quelle del Genoa, tanto che anche Piccoli e Sturaro gli unici due in dubbio proveranno a stringere i denti. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

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