GENOVA – Vigilia di Roma-Genoa per Alexander Blessin ed il suo Genoa rivoluzionato dal mercato di gennaio. Il neo tecnico rossoblù, dopo il convincente esordio con l’Udinese, è pronto a sfidare la compagine di Mourinho. “Vogliamo giocare contro la Roma con la stessa grinta, vivacità e mentalità vista contro l’Udinese. Naturalmente sappiamo che affronteremo una buonissima squadra , però vogliamo fare la nostra partita e cercare di fare punti. Vorremmo che gli avversari, dopo la partita, avessero l’opinione che giocare contro il Genoa non è comodo, che fa male e che disturba”. Tanti i volti nuovi, ben 9 gli acquisti di gennaio, alcuni però con pochi giorni di allenamento nelle gambe. “Posso dire che ho già visto buone cose negli allenamenti di questi giocatori e questo ci aiuterà nelle prossime settimane e nelle prossime partite. La cosa più importante è che si integrino il più velocemente possibile e che il gruppo sia unito e tutti si intendano“. Contro una Roma di livello il Genoa proverà a colpire l’avversario nei suoi punti deboli. “Il valore della Roma di sicuro non si discute. Ha un incredibile modo di giocare in particolare quando parte in contropiede e sfrutta la velocità – ha spiegato Blessin aiutato dal traduttore-collaboratore Massimo Mariotti -. Naturalmente se analizziamo le loro partite e vediamo come giocano capiamo cosa dobbiamo evitare. Il nostro compito sarà soprattutto quello di metterli in difficoltà colpendo i loro punti deboli quando li avranno. Per questo dovremo andare a dare il massimo per riuscire ad essere al loro livello”.
Criscito e Rovella out
Il Genoa affronterà i giallorossi privo di Criscito e Rovella “Hanno fatto entrambi un allenamento indivicuale: oggi si sono allenati un po’ con la squadra ma saranno in gruppo dalla prossima settimana”. Tanti i volti nuovi in rossoblù, arrivati per tentare la scalata salvezza: “Amiri, Frendrup, Gudmundsson e Czyborra sono arrivati da pochi giorni. Sono pronti ma naturalmente avranno bisogno di un po’ di tempo per ambientarsi. Negli allenamenti ho visto cose buone, ci aiuteranno per avere una rosa più ampia nelle prossime gare, la cosa migliore è che possano integrarsi nel gruppo. Avere la competizione in squadra è chiaramente un aiuto”.