in

Genoa, ora è rivoluzione

GENOVA– Il Genoa dice addio alla Serie A dopo quindici anni, ma i tifosi vanno oltre il risultato sportivo metabolizzando la retrocessione come un incidente di percorso. Sull’appoggio della gradinata Nord la società dovrà ora ricostruire un futuro. Il primo indiziato ad essere sostituito è il tecnico Alexander Blessin. L’idea della società è ddi individuare un profilo più esperto, italiano e che soprattutto conosca la Serie B, campionato molto particolare. Più che il tecnico, il lavoro della dirigenza dovrà essere quello di ricostruire la rosa partendo da alcuni punti fermi ed in particolare dalla consapevolezza che prima di ogni operazione serve un attaccante da doppia cifra, quello che è mancato in questa stagione dove il reparto offensivo ha deluso. Ma ragionamenti sul futuro vi sono anche a livello dirigenziale. Pur apprezzando il lavoro di Spors l’idea è quella di affiancargli un direttore sportivo italiano che conosca la cadetteria e che possa essere sempre vicino alla squadra permettendo così al general manager di proseguire il fondamentale lavoro di scouting. Da oggi inizieranno dunque le riflessioni e le riunioni tra la dirigenza e la proprietà mentre i tifosi hanno già annunciato per questa sera un’assemblea pubblica sotto la gradinata Nord ed hanno fatto capire che sosterranno la squadra sempre.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

Chiellini, molto di più di un campione. Ha la saggezza che serve ai bravi dirigenti

La strana mossa della Juve: abbandona Dybala ma tratta Di Maria e Perisic