L’inglese, ex di nerazzurri e Reds: “Per vincere, a Inzaghi serve una difesa perfetta. Peccato manchi Barella, ma l’unico “governatore” sono io. Canto ancora il coro che mi facevano i tifosi interisti”
In quella strana estate 1997 Paul lasciava Milano per dettare legge a Liverpool. Proprio mentre arrivava Ronaldo tra squilli di tromba, Paul Ince salutava l’amata Inter tra le lacrime.