Era il 25 settembre 1994 e la Cremonese battè in rossoneri spinta dalle magie del talentino grigiorosso. Che però, a differenza dei suoi amici Totti e Del Piero, con cui giocava nelle giovanili azzurre, nel 2006 trattava l’ingaggio con il Bassano, Serie C2
Il giorno più bello della sua vita durò quarantacinque minuti. Dalle 16 alle 16.45 di domenica 25 settembre 1994. Indossava la maglia grigiorossa della Cremonese, numero 16 sulla schiena. Lo stadio Zini era stracolmo di gente, tutta venuta per ammirare il grande Milan campione d’Italia e campione d’Europa in carica. Silvio Berlusconi, da qualche mese presidente del consiglio, era rimasto a Roma a decidere le nomine per la Rai e a cercare di far sbollire la rabbia a Umberto Bossi.