Napoli e Atalanta tornano ad assaporare la gioia dei tre punti. La squadra di Spalletti – che perde Insigne per infortunio nel primo tempo – supera di misura la Sampdoria al Maradona con un gran gol di Petagna, quella di Gasperini si sbarazza in trasferta dell’Udinese, prossima avversaria della Juve e ancora in piena emergenza Covid: 6-2 il risultato finale con le reti di Pasalic, Muriel (doppietta da applausi), Malinovskyi, Maehle e Pessina.
Classifica Serie A
Napoli-Sampdoria 1-0
La buona notizia per il Napoli è il ritorno in panchina di Spalletti, risultato negativo al tampone effettuato in giornata, mentre quella meno buona è l’infortunio inguinale di Insigne che ha dovuto lasciare il campo (tra gli applausi del Maradona nonostante il prossimo passaggio al Toronto) già alla mezz’ora. Ottima la prestazione degli azzurri, che si vedono annullare dal Var il vantaggio di Juan Jesus di testa e poi lo trovano grazie alla straordinaria acrobazia di Petagna al 43’. Nella ripresa il freno a mano è un po’ tirato, ma le occasioni non mancano di certo, soprattutto quelle di Mertens e Politano. D’Aversa si gioca le carte Rincon, appena arrivato dal Toro, e Caputo, quest’oggi in panchina in favore di Quagliarella. Nell’ultima parte di gara è ancora forcing Napoli: tutti gli attaccanti sfiorano il raddoppio, Tuanzebe fa invece il suo esordio in Serie A.
Napoli-Sampdoria 1-0: tabellino e statistiche
Udinese-Atalanta 2-6
È l’Atalanta che conosciamo, la solita macchina da guerra. Nel cuore del primo tempo piazza un uno-due micidiale: prima è Pasalic a svettare di testa tra tre difensori su un cross di Pezzella e a sbloccare il punteggio (17′), poi è Muriel a raddoppiare con un sinistro da biliardo dopo aver dribblato De Maio (22′). L’Udinese accusa il colpo, incassa la pesante ammonizione a Becao (diffidato, salterà la sfida sul campo della Juve) e va addirittura sotto di tre gol. Stavolta fa festa Malinovskyi, che con il sinistro spedisce alle spalle di Padelli una palla vagante nell’area friulana. Molina, aiutato dalla deviazione di Djimsiti, accorcia le distanze a inizio ripresa, poi però il solito Muriel completa il suo show calando il poker al 76’. Nel finale l’ottavo gol in campionato di Beto, la prima rete in maglia nerazzurra di Maehle e la zampata di Pessina fissano il risultato sul 6-2 e certificano lo strapotere di super Gasp.
Udinese-Atalanta 2-6: tabellino e statistiche