TORINO – Il Napoli vince 2-0 a Venezia grazie ai gol di Osimhen e Petagna, trova la quarta vittoria consecutiva in campionato, aggancia il Milan al secondo posto e si avvicina all’Inter, prima nella classifica di Serie A. Nel prossimo turno, la formazione di Spalletti ospiterà proprio i nerazzurri, distanti ora un solo punto ma con una partita in meno. Pareggio senza reti al ‘Dall’Ara’ nella sfida tra Bologna e Empoli. I felsinei salgono a 28 punti posizionandosi al tredicesimo posto mentre l’Empoli con 30 punti scavalca il Sassuolo. La Sampdoria invece travolge il Sassuolo 4-0 grazie ai gol di Caputo, Sensi, Conti e Candreva. Brutta sconfitta per il Sassuolo, che inoltre affronterà la Roma nel prossimo turno senza gli squalificati Raspadori e Scamacca.
Venezia-Napoli 0-2
Nel Napoli, Spalletti lancia in attacco Osimhen, che torna titolare in azzurro dopo 77 giorni. Il primo tempo finisce senza reti ma è caratterizzato da tre occasioni in particolare. Al 24′ minuto di gioco la formazione ospite va ad un passo dal vantaggio con Politano, che sfiora la traversa con il destro. Qualche minuto dopo è Osimhen a rendersi pericoloso, colpendo il palo esterno da posizione defilata. Al 31′, invece, grande azione personale in contropiede di Okereke, fermato solo dalla parata di Ospina che salva il Napoli. Nella ripresa, il Napoli sembra subito più intraprendente. Dopo alcuni minuti di pausa per uno scontro tra Ebuhei e l’arbitro Mariani, la formazione di Spalletti sblocca il risultato con il gol di Osimhen. L’attaccante nigeriano ritrova la rete con un bel colpo di testa vincente sul cross preciso di Politano e porta avanti il Napoli. I due allenatori iniziano ad effettuare cambi e la partita perde un po’ di dinamismo. Nel finale arriva il definitivo 0-2 con la rete di Petagna, entrato da poco al posto di Osimhen.
Venezia-Napoli: curiosità e statistiche
Bologna-Empoli 0-0
Allo stadio Dall’Ara, entrambe le squadre sono alla ricerca del riscatto: Bologna reduce da tre ko di fila ed Empoli senza vittoria da ben sei giornate. Il primo vero tentativo è degli ospiti con Pinamonti ma poi sono i padroni di casa ad avere più possesso e occasioni per andare a segno. Prima ci prova Soriano su sponda di testa di Arnautovic, ma Vicario è bravissimo a negare il gol, e poi è proprio l’attaccante austriaco ex Inter ad andare vicino alla rete con un tiro potente da lunga distanza che prende in pieno la traversa. Per l’Empoli, invece, chance per Stojanovic e Bajrami ma il primo tempo finisce senza reti. Nel secondo tempo, Andreazzoli decide di inserire Verre (esordio con la maglia dell’Empoli) e Benassi per Henderson e Bandinelli. Proprio Verre ha immediatamente una ghiotta occasione per sbloccare il match ma il suo ‘scavetto’ esce di pochissimo a lato dalla porta difesa da Skorupski. Nella formazione ospite arrivano altri due cambi, con l’esordio di Cacace e l’ingresso di Di Francesco, rispettivamente, per Parisi e Bajrami. L’ex Bologna, dopo pochi minuti dall’ingresso in campo, fa subito tremare i suoi ex tifosi con un bellissimo tiro a giro che si stampa sul palo. Nei minuti finali della sfida, i ritmi calano e non succede più nulla fino al fischio finale che chiude l’incontro: a Bologna finisce 0-0.
Bologna-Empoli: curiosità e statistiche
Sampdoria-Sassuolo 4-0
La Sampdoria riesce subito ad indirizzare la partita in 7 minuti. All’8′ minuto di gioco del primo tempo, infatti, i blucerchiati sono già in vantaggio di due reti. A sbloccare il risultato è l’ex Caputo, bravissimo a battere Consigli con il piattone al volo sul palo lontano. Passano appena un paio di minuti e la Samp trova il raddoppio: azione manovrata sulla destra e palla in area, dopo un paio di rimpalli e tentativi arriva Sensi, all’esordio, e mette in porta per il 2-0. Il Sassuolo prova a reagire ma non riesce a rendersi davvero pericoloso dalle parti di Falcone. A dieci minuti dall’intervallo si fa male Gabbiadini, costretto a lasciare il posto a Supryaga, mentre nei minuti di recupero Raspadori rimedia il giallo per fallo su Rincon e dovrà saltare la prossima sfida, contro la Roma, per squalifica. La ripresa si apre con l’ammonizione per Scamacca che, diffidato, salterà il match contro i giallorossi come il compagno di reparto. Al 59′, Giampaolo decide di richiamare in panchina Supryaga, entrato nel primo tempo al posto di Gabbiadini, per far entrare Conti e proprio l’ex Milan chiude la partita al 63′ firmando la rete del 3-0, con il destro al volo sulla punizione battuta da Candreva. Il Sassuolo si sveglia e prova a riaprire la sfida ma trova un super Falcone che respinge tutto. Nel finale arriva anche il definitivo 4-0 per la Samp: è Candreva a siglare il poker trasformando con il cucchiaio un rigore assegnato per il fallo di Consigli in uscita su Caputo.
Sampdoria-Sassuolo: curiosità e statistiche