EMPOLI– Alla vigilia del match di San Siro contro l’InterAurelio Andreazzoli, tecnico dell’Empoli, ha parlato in conferenza stampa. “Le emozioni per la salvezza sono forti nel momento che arrivano. E’ una cosa che aspettavamo ma che ci aveva fatto tribolare. Credo che sia stato meritata, credo anche avremmo meritato anche qualcosa di più. Ci abbiamo messo tanto impegno, c’è dietro tanto lavoro, affetto e partecipazione. Sento ancora la lama del coltello di due anni fa, finalmente è stata tirata fuori e quindi quella responsabilità di aver tolto qualcosa alla società è scemata“.
A San Siro per vincere
“Vorremmo dare lustro a quello che pensiamo di valere. Cercheremo di fare il possibile per dare una graduatoria a queste tre gare. A cinque gare dalla fine ci eravamo dati un obiettivo di classifica, meritiamo più lustro di quello riservato. Metteremo in campo la squadra che cin dà più garanzie. I ragazzi sono tutti titolari. L’Inter ha i numeri migliori di tutta la Serie A, hanno la necessità di vincere e quindi sarà difficile. Noi siamo inferiori, dobbiamo fare una prestazione sopra livello. Ci siamo andati vicini due volte a batterli, anche in campionato abbiamo giocato bene, io ero soddisfatto alla fine. La squadra si è espressa bene anche in Coppa Italia e mi ricordo che stavamo vincendo. Si può fare contro qualsiasi squadra. Hanno la necessità di vincere, ma anche noi vogliamo vincere. Loro sono una squadra di un altro pianeta, in netta ripresa”.
Futuro
“Sia il presidente che il direttore hanno detto chiaramente che se ne riparlerà a giochi finiti. Non c’è mai stata discussione, nemmeno sulla stipulazione del contratto, non avevo esigenze particolari. C’è un contratto in essere, valuteremo, se siamo contenti di rimanere insieme rimarrò. Altrimenti se ci saranno difficoltà le vedremo, ma al momento non ne vedo“.