Il tecnico ha chiesto di conservare “lo spirito di Barcellona”: basta individualismi, serve coesione. Con maggiore prudenza dietro e un Toro da riportare al top
Barcellona non è una notte isolata di coraggio e follia. Barcellona è uno stato della mente e del corpo. Una piantina da annaffiare giorno dopo giorno. Ieri Simone Inzaghi lo ha ripetuto alla truppa affamata di punti che guarda a Sassuolo: ha ribadito che niente è ancora stato fatto, ma ha pure ricordando che questo segnale lanciato ai rivali non deve rimanere isolato.