Simone vittima di se stesso: era andato oltre le aspettative, ma contro la Juve deve dimostrare di sapere gestire gruppo e pressione. I capi d’accusa e le prospettive
Simone Inzaghi è vittima di se stesso. Gli avevano chiesto obiettivi già quasi tutti centrati, ma avere viaggiato per mesi sopra le aspettative con un calcio champagne rischia di condannarlo ora che le bollicine sembrano evaporate e la frenata è prolungata. Se è vero che nessuno a luglio pretendeva lo scudetto, è altrettanto evidente che arrendersi senza lottare toglierebbe tanti alibi e che a partire dall’incrocio di domani in casa della Juve il tecnico piacentino si gioca non soltanto una stagione, ma pure un pizzico di futuro.