TORINO – “Il prolungamento con la Juventus? Deciderò quando sarà il momento”. Parole che mettono in ansia i tifosi bianconeri quelle pronunciate nel ritiro dell’Olanda da Matthijs De Ligt, 22enne difensore legato ai torinesi fino al giugno 2024.
Deluso dal quarto posto
“Ci sono dei colloqui in corso e quando sarà il momento deciderò se prolungare o guardare oltre – ha detto De Ligt in un’intervista ai connazionali di ‘Nos’ –. Guardo sempre a ciò che è meglio per me stesso in termini di progetto sportivo. Due quarti posti di fila non sono un risultato soddisfacente, bisognerà fare dei passi avanti anche se dal punto di vista personale questà è stata la mia migliore stagione, per minutaggio e prestazioni”.
Concorrenza in Nazionale
Nel frattempo De Ligt ha perso il suo ‘status’ di titolare inamovibile in Nazionale e nell’ultimo match vinto dagli ‘Orange’ sul campo del Belgio si è dovuto accontentare della panchina: “La competizione spietata fa parte dello sport ai massimi livelli. Puoi vederlo come qualcosa di negativo, ma mi stimola. Certo, non è una situazione ideale, ma cerco sempre di vedere il buono in ogni situazione. Penso di poter giocare in tutte e tre le posizioni della difesa, poi tocca al ct van Gaal decidere”.