TORINO – Meglio Angel Di Maria o Nicolò Zaniolo per il dopo Paulo Dybala? L’ideale sarebbe l’argentino, ma con i 22 anni del romanista. Così in “casa Juve”, dopo aver ascoltato le richieste della 34enne ala che a giugno si svincola dal Paris Saint Germain e avendo ben chiara la situazione dell’azzurro, continuano i ragionamenti in vista dell’estate. La scelta non tarderà molto. Soprattutto se dovesse ricadere su Di Maria, un’opportunità di mercato fiutata da diversi club europei. La Juventus ha effettuato la prima mossa, però non ha ancora deciso se – e come – provare a farne una seconda.
Attesa Di Maria
Gli aspetti economici si intrecciano a quelli tecnici e progettuali. Alla Continassa preferirebbero continuare a spendere sui talenti Under 25, un po’ come fatto con Dusan Vlahovic e Manuel Locatelli, ma proprio le ingenti spese delle ultime due sessioni (a partire dai 70 milioni più bonus per il serbo) impongono anche altri calcoli. E, siccome l’orientamento attuale resta quello di rinforzare la squadra in più settori (a partire dal centrocampo), Di Maria potrebbe diventare la classica occasione di lusso per tamponare l’immediato post Dybala. Uno uscirebbe a parametro zero e un altro entrerebbe da svincolato, con un contratto breve (massimo due anni), un curriculum da campione affermato e uno stipendio importante. L’argentino – ed è il motivo per cui convince Allegri e non solo lui – farebbe compiere un salto di qualità immediato alla Juventus e sarebbe un valore aggiunto per i vari Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, che assieme a lui darebbero vita a un tridente esplosivo. Una spesa per migliorare dal punto di vista tecnico, ma fine a se stessa sotto il profilo economico dal momento che l’esterno d’attacco del Psg non sarebbe più rivendibile.
Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport