TORINO – C’è stato un tempo, neanche troppo lontano, in cui la Juventus girava all’Atalanta alcuni dei suoi migliori giovani con l’obiettivo di farli giocare con continuità e valorizzarli. L’ultimo caso è stato quello di Leonardo Spinazzola, in nerazzurro nel biennio 2016-18. Prestito con diritto di riscatto e controriscatto, puntualmente esercitato dalla Juventus vista la crescita esponenziale del ragazzo alla scuola del Gasp. Spinazzola ha rappresentato una sorta di affare spartiacque. Adesso l’Atalanta i giocatori li compra, dalla Juventus (vedi Romero e Demiral), ma soprattutto proprio come i bianconeri cede in affitto i suoi migliori ragazzi in giro per l’Italia. Risultato? Juventus e Atalanta, che stasera si sfidano per un posto Champions e un finale da protagoniste, hanno un futuro garantito grazie al controllo sui migliori talenti della Serie B. Se non è un duopolio, è qualcosa di molto simile. Dal neobianconero Federico Gatti (rimasto in prestito al Frosinone) al nerazzurro Caleb Okoli (in prestito alla Cremonese). La lista è lunga e di altissima qualità. Basti pensare che, oltre ai più forti difensori giovani del torneo cadetto, Juventus e Atalanta si spartiscono anche tanti altri giovani di grandissima prospettiva
I bianconeri
Se per Gatti il club di Andrea Agnelli ha bruciato la concorrenza, compresa quella del Toro e dell’Atalanta, mettendo sul piatto 7.5 milioni più bonus, il ds Federico Cherubini e il suo braccio operativo per l’Under 23 Giovanni Manna stanno traendo ottime indicazioni dai prestiti in Serie B. Nicolò Fagioli alla Cremonese sta mettendo in mostra il note vole talento già emerso nelle giovanili bianconere e a sprazzi in prima squadra. Non a caso Massimiliano Allegri parlava del gioiellino classe 2001 già tre anni fa. Un po’ regista e un po’ trequartista: il piacentino con i grigiorossi ha collezionato 3 reti e 5 assist. A Cremona, sotto la guida dell’ex tecnico dell’Under 23 juventina Fabio Pecchia, stanno trovando spazio anche Luca Zanimacchia e Hamza Rafia. Filippo Ranocchia (2001) dopo l’ottimo precampionato in bianconero si sta confermando nel Vicenza, tanto che a gennaio diversi club di Serie A (Sampdoria e Cagliari) hanno bussato alla porta della Continassa. Nel Pisa c’è il terzino Pietro Beruatto, nel Cosenza il laterale Alessandro Di Pardo e nel Parma l’ala Felix Correia. Marco Olivieri, dopo la vittoria del campionato di B con l’Empoli e la parentesi nel Lecce, nelle scorse settimane è ripartito dal Perugia e ieri ha segnato nel 3-0 contro il Frosinone.
I nerazzurri
Dove finisce il patrimonio della Juventus, inizia quello dell’Atalanta di Percassi. Il 21enne Carnesecchi a Cremona sta confermando di poter diventare il portiere del futuro della Dea, ma anche dell’Italia. Segnali importanti arrivano dal compagno di squadra Okoli, considerato il difensore più completo della B dopo Gatti. Se Da Riva sta decollando con la Spal (12 presenze e un gol), nella Reggina il 2001 Alessandro Cortinovis punta a compiere il salto di qualità. Ma occhio al 22enne centrocampista Andrea Colpani, che a Monza è diventato il pupillo del presidente Silvio Berlusconi a suon di reti bellissime (4) e un assist.