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Juve, fallire la Champions costa più che esonerare Allegri

La fiducia bianconera al tecnico si fonda anche sul legame contrattuale da 7 milioni annui più bonus. Ma una stagione alla deriva avrebbe conseguenze economiche anche peggiori: tutte le cifre che lo spiegano. Riportando la valutazione a una scelta tecnica e di programmazione

Si parla spesso, e con un’ormai celebre battuta l’ha fatto anche l’a.d. Maurizio Arrivabene, delle motivazioni economiche che tengono legata la Juventus a Massimiliano Allegri. Detto fuori dai denti: costa troppo per considerare a cuor leggero la possibilità di una separazione. A cuor leggero. Ma i numeri dicono anche che, allo stesso modo in cui otto mesi fa si valutò come congruo l’investimento immediato per Dusan Vlahovic a fronte del rischio (anche economico) di perdere la Champions League, i costi del divorzio da Massimiliano Allegri non sarebbero certo superiori sulla carta rispetto a quanto costerebbe vedere andare alla deriva questa stagione.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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