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Juve, le carte segrete della nuova perquisizione: cosa cercano gli inquirenti

Nel mirino le scritture private degli altri calciatori che come CR7 avevano concordato il congelamento di alcune mensilità nel periodo del Covid

Le carte “segrete” ricercate dalla Guardia di finanzia all’interno di alcuni studi legali di Torino, Milano e Roma – su ordine di perquisizione della Procura di Torino – contengono un accordo stipulato tra i calciatori della Juventus e il club nel primo periodo del Covid. Siamo a fine marzo 2020 (il 28) quando la Signora, prima di tutti in Italia e in Europa, riesce a trovare un’intesa con i propri tesserati, evitando un disastro economico a causa del lockdown. Si conviene per “la riduzione dei compensi pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020”, così da rendere “gli effetti economici e finanziari derivanti dall’intesa raggiunta positivi per circa euro 90 milioni sull’esercizio 2019/2020. Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la Società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettivo conclusione delle stesse”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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