TORINO – Ennesima indecorosa scena all’Allianz Stadium. Moise Kean, entrato al minuto 75 della sfida tra Juve e Napoli al posto di Alvaro Morata, pochi secondi dopo il suo ingresso in campo è stato oggetto di ululati razzisti da parte del settore ospiti. L’ex attaccante del Psg, servito sulla fascia destra da De Ligt, stava puntando Juan Jesus proprio sotto allo spicchio riservato ai tifosi del Napoli quando si sono sentiti dei buu razzisti ben udibili grazie ai microfoni posizionati a bordo campo.
La stampa estera sugli ululati razzisti a Kean durante Juve-Napoli
Di certo si tratta di una vicenda spiacevole che ha avuto risonanza anche all’estero, soprattutto in Francia. L’Équipe parla di grida razziste da parte del pubblico napoletano nei suoi confronti. RMC Sport invece mette in evidenza il fatto che già a gara in corso l’episodio era stato oggetto di critiche da parte dei telecronisti di beIN Sports, che hanno trasmesso l’incontro, alludendo a questo episodio in diretta: “Cose che non ci piace sentire”. Purtroppo non si tratta della prima volta per Moise Kean che, nell’aprile 2019, insieme a Blaise Matuidi, era stato apostrofato con insulti razzisti da parte dei tifosi del Cagliari durante una partita dei bianconeri in terra sarda.