TORINO – Uno dei ritocchi estivi riguarderà la difesa. La Juventus non intende fermarsi a Federico Gatti, già acquistato in inverno dopo l’exploit con il Frosinone in Serie B. I motivi sono diversi, primo fra tutti che Giorgio Chiellini non è ancora sicuro di continuare in bianconero. Ma, a prescindere dalla scelta del capitano, prima o poi ci dovrà essere una Juventus senza i senatori, Chiellini (38 anni ad agosto) e Leonardo Bonucci (35 anni domani). Non a caso nelle scorse settimane i dirigenti bianconeri si sono iscritti alla corsa per quella che si presentava come la miglior occasione possibile: Antonio Rudiger a parametro zero. Il tedesco del Chelsea ha ascoltato la proposta della Juventus, ma alla fine ha ritenuto l’opzione Real Madrid più affascinante e conveniente. L’affare è ai dettagli, tanto che dalle parti del Santiago Bernabéu lo danno già per certo. Sfumato l’ex romanista, in “Casa Juve” cambiano gli obiettivi, ma non i programmi. E si continua a guardare a come rinforzare la retroguardia. Se la priorità è quella di ripartire da Matthijs De Ligt, tanto che si ragiona su un prolungamento annuale per evitare qualsiasi rischio (in estate scatta la clausola da 120 milioni), l’idea base resta quella di aggiungere comunque un corazziere all’olandese. E tra i nomi in cima alla lista dei sogni di Massimiliano Allegri c’è anche Milan Skriniar, 27enne slovacco dell’Inter.
Le valutazioni della Juve
Rinforzarsi indebolendo una diretta concorrente non sarebbe una novità per la Juventus, basti pensare a quanto successo in passato con i vari Gonzalo Higuain (ai tempi del Napoli) e Miralem Pjanic (Roma). Se un accordo con l’Inter sulla carta potrebbe essere difficile ma non impossibile, soprattutto in caso di mancato rinnovo di contratto del giocatore (quello in essere scade nel 2023), di sicuro non sarebbe a buon prezzo […] Le idee di fine aprile/inizio maggio non sempre decollano in estate. A volte restano sogni. Nelle prossime settimane, al netto della pole position dell’Inter su Bremer del Torino, si capirà se quello tra Skriniar e la Juventus potrà evolvere in qualcosa di più concreto. Una cosa è certa: lo slovacco è apprezzato negli ambienti bianconeri, ma il ds Federico Cherubini, a maggior ragione dopo la spesa invernale da 70 milioni più bonus per Dusan Vlahovic, non potrà comprare tutti pezzi costosi.
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