Con la richiesta di rinvio a giudizio l’ex bianconero può avere accesso agli atti e chiarire il mistero dei 19,9 milioni che deve incassare
Cristiano Ronaldo in questo momento assomiglia molto al convitato di pietra dell’omonima piccola tragedia di Aleksandr Puskin, padre della letteratura russa: una presenza silente ma incombente nell’ambito dell’inchiesta Prisma. Tutti parlano di lui (soprattutto le carte della Procura di Torino) e s’aspettano una nuova mossa, che potrebbe aiutare l’accusa ad avvalorare la sua tesi.