Un anno fa furono i soli due punti nelle prime quattro partite a escludere da subito Allegri dalla corsa scudetto. Questa stagione si giocano tutte già in agosto: il calendario è migliore di allora, ma il finale di preparazione lascia alcune incognite
In un calendario compresso dal Mondiale invernale in un inizio sprint, Champions compresa, da 21 partite nei primi tre mesi, di fatto un “campionato di apertura” a sé stante, il mese di agosto è già decisivo, e arrivarci pronti è stato uno dei mantra dell’estate, anche se evidentemente non basta volerlo. In casa Juve, le assenze con cui si parte e il precampionato difficile, sommati all’esperienza della scorsa stagione, lanciano l’allarme della Juve di una possibile partenza a rilento.