La Lega Serie A scende in campo a sostegno di #ioleggoperché, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori per aiutare le biblioteche scolastiche. Fino al 13 novembre si possono comprare libri da regalare alle scuole iscritte all’iniziativa
Anche oggi, come ieri, i calciatori faranno squadra e giocheranno per i libri. La Lega Serie A scende in campo a sostegno di #ioleggoperché, l’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori per aiutare le biblioteche scolastiche. Fino al 13 novembre si possono comprare libri da regalare alle scuole iscritte all’iniziativa. Fatelo. Andate in libreria. Ogni scuola è un porto di sogni, in cui bambini e ragazzi fanno rifornimento di idee prima di salpare nel mondo. Più i porti saranno pieni di libri, più i sogni degli studenti andranno lontano. Oggi i bambini che accompagneranno le squadre al centro del campo terranno in mano un libro. Anche i giocatori, l’arbitro e i due capitani che se li scambieranno. In fondo, pure un libro è una squadra: ogni pagina non gioca per conto suo, ma è connessa alle altre dal filo invisibile della trama. Ecco, la Juve di Allegri finora è stata un romanzo strampalato, con qualche bella pagina (Di Maria, Vlahovic…), ma senza trama di squadra. Inzaghi invece, dopo qualche capitolo confuso, ha ritrovato un solido senso tattico. Juve-Inter è il partitone che chiude la domenica. Circolano anticipazioni sui libri che si porteranno in campo i protagonisti. Ad Allegri, che ha dato molte delusioni ai tifosi, pare sia toccato il “Fabbricante di lacrime”. bestseller di Erin Doom, Per Inzaghi: “Mi dispiace” di Kate Bucknell.