Una prima stagione da 23 gol, poi molti lampi e qualche eclisse: Adesso a 28 anni la Joya deve firmare il contratto più importante della carriera
Paulo Dybala divide, da sempre. Un po’ come tutti i numeri dieci sui quali le aspettative sono puntualmente altissime, quasi senza limiti. Max Allegri dice di averlo “cresciuto”, e non ha tutti i torti – “arrivò dal Palermo che era un bambino, ora ha acquisito esperienza ed è un giocatore straordinario” – anche perché è il tecnico che lo ha gestito di più nelle sue quasi quattrocento partite da calciatore professionista.