Contatto dopo Monza tra il presidente, che chiede segnali immediati, e l’allenatore, convinto che con la squadra al completo si possa ancora vincere lo scudetto
20 settembre
– Milano
Una telefonata allunga la vita e a volte anche la carriera. Le chiacchierate tra Andrea Agnelli e Massimiliano Allegri, che siano vis a vis oppure via smartphone, in genere non fanno notizia, perché sono il sale di un rapporto confidenziale che va oltre il lavoro. Stavolta però la chiamata del presidente bianconero al suo allenatore, sconfitto due volte in pochi giorni tra Champions e campionato e particolarmente sotto pressione, assume una rilevanza particolare.