in

Lazio-Bologna, Sarri: “Gran carattere. L'Olimpico un aiuto in più”

ROMA“Mi è piaciuto il clima dentro l’Olimpico e l’atteggiamento della squadra. Sembrava una partita stregata con tanti episodi contro, invece siamo rimasti nel match. Non era semplice, abbiamo fatto 90’ con un uomo in meno a più di 30 gradi. Sono soddisfatto di diversi fattori. Luis Alberto? L’ho visto bene. É entrato e doveva fare un lavoro non proprio suo. Era importante Milinkovic alto e lui a tenere la posizione davanti alla difesa. Sono soddisfatto”. Maurizio Sarri ha parlato così, ai microfoni di Sky Sport, dopo la vittoria della sua Lazio sul Bologna. Decisivo Immobile per il 2-1 finale.

Sarri e i complimenti alla squadra

“Lazzari? Quando un giocatore migliora è merito suo. Lui era partito pensando di non essere adatto a quel ruolo, ora sta dimostrando che può fare il terzino. La partita con un uomo in meno cambia e bisogna anche improvvisare. I ragazzi li ho visti in partita tranne che per la parte centrale del primo tempo. Come si è detto nell’intervallo: tutti e 30 siamo seduti qui convinti di poterla ribaltare. C’era serenità mentale, poi dal punto di vista tattico abbiamo anche improvvisato. Lo step successivo è migliorare tutti. Non è facile, ma io tra i migliori di oggi ci metto anche Cancellieri. Ragazzo vivo, partecipe e ci ha fatto comodo nel finale. Potenzialmente Zaccagni e Felipe Anderson posso fare di più. Nella parte finale della stagione ero soddisfatto. Poi abbiamo cambiato per l’età media elevata, c’era di riaprire un ciclo nuovo. Fatto prendendo giocatori d’esperienza e giovani. Più passano i mesi e più la squadra la sento mia. Il senso di partecipazione aumenta. Un terzino sinistro? Continuate a chiedere voi giornalisti… (ride, ndr)”.

Guarda la gallery

La Lazio batte il Bologna 2-1: Immobile subito decisivo

Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi!


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

Fiorentina, Italiano: “Benissimo Jovic, Kouame e Benassi preziosi”

Ramazzotti a tutta Juventus: da Allegri a… Dybala