LECCE – Gianluca Frabotta, nuovo terzino del Lecce, si è presentato oggi alla stampa e in conferenza stampa si è espresso così: “Vengo da una stagione in cui sono stato fermo, per me sarà senza dubbio un anno molto importante. Personalmente non vedo l’ora di iniziare il campionato, perchè ho tanta voglia e determinazione. Di questa piazza me ne hanno parlato bene, uno su tutti Barak, che è rimasto solo sei mesi, ma si è trovato bene, sia per come si vive in città e per il calore dei tifosi”.
Frabotta: “Pirlo è il tecnico che mi ha fatto crescere”
“Tra i tecnici che hanno inciso sulla mia crescita, dico Pirlo, perché mi ha dato tanto spazio e sentivo proprio la fiducia quando mi faceva giocare. Mi ha migliorato tanto. Mi giocherò il posto con Gallo? Lo conosco, ci sarà da battagliare. ci giocai contro quand’ero al Bologna. Sarà un campionato in cui ci giocheremo il posto”.
Frabotta: “Chiellini e Bonucci due esempi da seguire”
“Chiellini e Bonucci, sono due esempi. Anche quando non parlano, c’è da imparare. Basta guardarli nei gesti, nell’impegno, nella dedizione, nel non accontentarsi mai. Da giocatori come loro c’è solo da imparare“.
Frabotta: “Corvino ha influito sulla mia scelta”
“Quando ho parlato col direttore Corvino e anche col mister quest’estate, ho sentito proprio la fiducia nei miei confronti. Non ci ho pensato tanto, avevo tanta voglia di essere qui. Mi hanno dato una grande opportunità e devo sfruttarla nel migliore dei modi. Mi sento parte integrante del progetto. Corvino mi aveva preso a Bologna e ora mi ha ricercato. Il numero di maglia? Mi piacerebbe il 24, che per me è un numero molto importante, mi lega molto con mio cugino da quando siamo nati”.
Frabotta: “Con l’Inter sarà difficile. Difensore centrale? Perchè no”
“Con l’Inter alla prima giornata sarà difficile, ma lo saranno tutte. Tanto prima o poi bisogna incontrare tutti. Difensore centrale? Ho giocato sempre da terzino sinistro o quinto, difensore centrale mai. Ma sono giovane, quindi perché no“.