Il c.t. azzurro legge il campionato che sta per partire. Incoraggia Scamacca, aspetta i gol di Pinamonti. E a Berardi e Kean dice che…
Un’estate fa Roberto Mancini stava surfando sull’onda del trionfo di Wembley, con la tavola puntata in direzione Qatar. Era l’uomo della provvidenza, non meno di Mario Draghi. Il c.t. azzurro aveva raccolto la Nazionale tra le macerie e l’aveva portata sul tetto d’Europa, sorprendendo e divertendo il mondo.