Ha impiegato solo otto minuti per scaldare la gelida serata di Saint Paul, in Minnesota. Weston McKennie ha realizzato il primo dei tre gol con i quali gli Stati Uniti d’America (USA) hanno archiviato la pratica Honduras all’Allianz Field. L’esultanza del centrocampista bianconero, che ha segnato ancora una volta di testa, rende l’idea della bassa temperatura, di molto sotto lo zero: scaldacollo alzato fino al naso. Tanto, troppo freddo: nel corso dell’intervallo due giocatori dell’Honduras hanno dato forfait sembrerebbe proprio a causa delle avversità climatiche. McKennie invece, da vero “Man of the match”, ha resistito fino all’84’, prima di lasciare il posto a Roldan. Le altre due reti della partita portano le firme di Zimmerman e Pulisic. Con questa vittoria gli USA arrivano a 21 punti nella classifica delle qualificazioni mondiali, dove sono secondi a pari punti con il Messico e a quattro lunghezze dal Canada (25). McKennie era l’ultimo bianconero impegnato con la nazionale: adesso Allegri lo aspetta a Torino, prima di tutto per verificarne le condizioni.
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