I rossoneri hanno un’esposizione finanziaria nettamente inferiore a quella di Inter e Juventus. E riescono a essere competitivi tenendo bassi i costi di gestione
Da quando Elliott è subentrato al fantomatico Li Yonghong, il piano di azione sul Milan si è sviluppato attraverso cinque punti: una gestione intelligente dei costi, il miglioramento della performance sportiva, lo sviluppo del segmento commerciale, il dossier su San Siro, la conquista di una rilevanza nel panorama europeo.