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Milan, Pioli difende Kessie dopo le contestazioni dei tifosi

MILANO – I tifosi del Milan hanno fatto capire durante la sfida con la Sampdoria in modo chiaro ed inequivocabile che la volontà di Franck Kessie di non prolungare con la società rossonera li ha resti scontenti. I sostenitori del Diavolo avevano in passato già manifestato il proprio malcontento a giocatori che avevano deciso di non rimanere, ma lo avevano fatto dopo il loro addio al Milan, non durante la loro permanenza in rossonero. Calhanoglu e Donnarumma sono gli ultimi esempi dell’atteggiamento tenuto dai fan milanisti che però, con Kessie, hanno deciso di agire diversamente. Cosa che non è piaciuta particolarmente nello spogliatoio, specie a Stefano Pioli. Il tecnico sa quanto il centrocampista ivoriano sia importante per i meccanismi di squadra, specie in un momento così delicato della stagione in cui ci si gioca una fetta molto grande dello scudetto. Il Milan vuole trarre il massimo da Kessie in questi suoi ultimi mesi di permanenza in rossonero, dunque sarà fondamentale non portare allo scontro totale giocatore e tifosi: in quel caso sarebbe molto difficile per l’ivoriano rimanere tranquillo in campo e dare il suo meglio nel rettangolo di gioco. Poi, a stagione conclusa, le strade si separeranno, e Kessie potrà decidere la sua prossima destinazione. Le offerte non gli mancano: dall’Inter, che potrebbe così ripetere un colpo in stile Calhanoglu soffiando ai rivali rossoneri un giocatore di qualità a parametro zero, alla Juventus, che appare però più indietro rispetto ad altre concorrenti. Soprattutto estere: Liverpool, Newcastle ed il Tottenham di Conte non hanno nascosto le loro mire sul numero 79 rossonero, così come PSG e Barcellona, che al momento appare favorito. In ogni caso l’obiettivo del Milan è uno solo: non arrivare alla rottura definitiva tra il giocatore e l’ambiente. Almeno non fino al termine del campionato.

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Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

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