Gli scenari dopo la svolta societaria: perché i rossoneri e il mercato italiano sono centrali per il fondo mediorientale. Dice il numero 1 Alardhi: “Vogliamo arrivare a 100 miliardi di asset in sette anni”
Gli orizzonti di gloria di Investcorp per il Milan guardano lontano. Il presente dice che c’è una partita – quella della trattativa in corso con Elliott per l’acquisto del club – da chiudere presto, molto presto, probabilmente entro la fine del mese. Il futuro invece è ancora tutto da scrivere, e da quel che si è capito potrà estendersi a un arco temporale considerevole, nell’ordine di una decina di anni. La prospettiva segnerebbe un’inversione di tendenza, perché dilaterebbe le tempistiche che hanno contraddistinto gli ultimi passaggi di proprietà in casa rossonera: la parentesi di Li Yonghong durò poco più di un anno, dall’aprile 2017 al luglio 2018, mentre l’era Elliott può chiudersi dopo poco meno di quattro anni.