Il padre dell’attrice è stato il massaggiatore dei giallorossi per quasi quarant’anni: “Era un calcio diverso, fatto di rapporti autentici. Adesso è un bene che il capitano sia ancora un romano come Pellegrini. Il desiderio per il 2022? L’Italia al Mondiale”
Quando parla di suo padre, Paola Minaccioni s’illumina: “Era un grande. Qualche tempo fa ho ritrovato delle vecchie foto. Papà con Bruno Conti a New York, papà che festeggia nello spogliatoio della Roma, poi con Pruzzo, con Viola…”. Già perché papà, Roberto Minaccioni, è stato per quasi quarant’anni il massaggiatore dei giallorossi, un volto storico per i tifosi, un sostegno prezioso per centinaia di giocatori, dalla metà degli Anni 50 fino agli Anni 80.