A due mesi dalla fine della sessione estiva del mercato è possibile trarre già delle conclusioni su alcune operazioni ben congegnate
Ci sono situazioni che, due mesi dopo la fine del mercato, possono essere etichettate come grandi affari. Anche perché si tratta di operazioni a parametro zero, ben congegnate: Mkhitaryan, Romagnoli e Vecino sono esempi illuminanti, scommesse vinte. Partendo dal presupposto che c’erano pochissimi dubbi in tal senso, stiamo parlando di gente a fine ciclo con i precedenti club e con una qualità superiore alla media.