Non è il primo appuntamento e sicuramente non sarà l’ultimo. Ieri, prima della sfida di Champions League di VilaReal, i dirigenti bianconeri hanno visto in hotel l’agente di Alvaro Morata, lo spagnolo Juanma Lopez. Un secondo incrocio dopo quello dei giorni scorsi a Torino. E nuovi summit sono previsti entro giugno. Già, perché se Morata lunedì ha detto «io rimarrei alla Juventus a vita», alla Continassa hanno intenzione di fare di tutto per trasformare l’attuale prestito del madrileno in un acquisto a titolo definitivo.
La via più semplice – ma pure più costosa – è quella prevista dall’accordo stipulato dai bianconeri e dall’Atletico Madrid nel 2020, quando Morata è tornato a Torino: dopo due anni di prestito (da 20 milioni complessivi), la Juventus a giugno avrà la possibilità di riscattare il giocatore versando 35 milioni all’Atletico. Il ds Federico Cherubini vuole confermare Alvarito, che è un pupillo di Massimiliano Allegri, però punta ad ottenere uno sconto rispetto ai 35 milioni. L’affare è ancora tutto da costruire, ma una cosa è certa. La volontà di Morata peserà e Alvarito, sfumato il Barcellona, spera di legarsi a vita alla Juventus.