MADRID (Spagna) – Era la fine dell’anno solare 2017, Lautaro Martinez, appena 20enne, giocava in Argentina con il Racing Club e per il suo acquisto battagliavano alcuni top team europei. L’estate successiva sarebbe finito all’Inter per circa 25 milioni di euro più bonus ma, stando alle foto pubblicate in esclusiva dal quotidiano spagnolo El Mundo Deportivo, il ‘Toro’ aveva firmato con l’Atletico Madrid, posando sorridente con in mano la documentazione che sanciva l’accordo. Le cifre si aggiravano su circa 12 milioni, tre in più della clausola rescissoria, più un prestito semestrale alla società di Avellaneda. Lautaro, fortemente voluto dal ds dei colchoneros Andrea Berta, avrebbe anche svolto le visite mediche e il suo agente, all’epoca, avrebbe dichiarato: “È fatta al 99%“.
“Ecco perché Lautaro preferì l’Inter all’Atletico Madrid”
Sempre secondo El Mundo Deportivo, Lautaro Martinez, nonostante l’accordo con l’Atletico Madrid, avrebbe ceduto alle lusinghe dell’Inter e, in particolar modo, di due connazionali ex calciatori della squadra: il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti e Diego Milito, a capo dell’Academy. Mentre la clausola rescissoria fissata dal Racing passò da 9 a 18 milioni, l’Inter si presentò con un assegnò da circa 25, esattamente il doppio di quanto pattuito tra la società di Avellaneda e i colchoneros, trasformando di fatto il connubio Martinez-Atletico da un potenziale crack a uno dei più grandi rimpianti della storia del mercato, paragonato dall’autorevole quotidiano iberico al caso-Hierro, che scelse il Real Madrid il giorno dopo aver firmato per i concittadini. Da allora, Lautaro è stato ripetutamente accostato ai rojiblancos e considerato in cima alla lista dei desideri del tecnico Simeone che, ironia del destino, è un altro argentino con un passato in nerazzurro.