Il processo di ricostruzione sembra fermo, non si sa nemmeno quale sarà l’assetto una volta recuperati gli infortunati. Alla base di tutto, un’idea di fondo che nel calcio di oggi non basta più
Il risvolto più eclatante della sfida tra Milan e Juve non riguarda la classifica, non discende dalla netta superiorità rossonera e nemmeno dall’ormai classico crollo bianconero dopo una ventina di minuti. No, il risultato più significativo della partita di San Siro è la fine dell’allegrismo, quasi sancita dallo stesso allenatore, mai visto così dimesso e sconsolato dopo una sconfitta.