I due soci: “La partnership è nata per alzare il livello e sviluppare il brand, rispettando le radici bergamasche. I giocatori avranno voglia di venire da noi”
2 marzo
– Milano
Le 8 del mattino a Boston, le 14 in Italia, sull’IPad si affaccia uno Stephen Pagliuca sorridente, carico e con le idee molto chiare: in tandem con il presidente Antonio Percassi, la prima intervista “italiana” del capo della cordata di soci statunitensi che hanno scelto di investire nell’Atalanta, affiancando la famiglia Percassi. Modi e tempi dell’intesa, il parallelo Dea-Boston Celtics, i progetti di gestione, le prospettive e le impressioni sulla squadra: una partnership a due voci, per un’Atalanta ancora più forte.